Eliano Spinola di Luccoli

Eliano Spinola di Luccoli

Anno di morte: 1474

Eliano Spinola, figlio di Carroccio degli Spinola di Luccoli, fu Signore di Borgo Fornari e fu uno dei personaggi più significativi del quattrocento genovese.

La Scheda

Eliano Spinola, figlio di Carroccio degli Spinola di Luccoli, fu Signore di Borgo Fornari, anziano del Comune nel 1438, ambasciatore presso Alfonso V D’Aragona nel 1451, Ufficiale di Moneta nel 1460, delegato a trattare con l’ambasciatore fiorentino nel 1461, in stretti rapporti con Jacopo Bracelli, insigne umanista e Cancelliere della Repubblica, che fu l’estensore di molte sue lettere in latino ad illustri personaggi come Alfonso di Napoli, il vescovo di Lucca, papa Pio II ed il cardinale Jacopo Ammanati, vescovo di Pavia.
Fu uno dei personaggi più significativi del quattrocento genovese anche in termini di cultura, poiché oltre ad essere un grande finanziere, mercante di rarità, collezionista di oggetti preziosi, possedeva un’invidiabile biblioteca di testi classici, tra gli altri di Quintiliano, Cesare, Sallustio, Valerio Massimo, Platone e Aristotele. Insieme al fratello Jacopo o Giacomo fu costruttore del palazzo Spinola di Luccoli, detto “dei marmi”, in piazza Fontane Marose, portato a termine dal figlio di Jacopo, Francesco e registrato nel 1459 come domus de novo edificata.
Eliano Spinola morto fra il 1470 e il ’74, aveva elargito ancora vivente, centoventisei luoghi da impiegarsi per vectigalia, come dice l’epigrafe che accompagna la sua effige in San Giorgio. Della liberalità nei confronti dei poveri  rimane traccia anche nel suo testamento che stabilisce un lascito di altri cinque luoghi delle Compere di S. Giorgio per i pauperes e di altri quattro luoghi (corrispondenti a 400 lire genovesi), registrati  nel Cartulario M delle medesime Compere all’anno 1514, da destinare in favore dell’Ospedale di Pammatone.
Tra le disposizioni contenute nel suo testamento vi sono lasciti ad alcuni monasteri genovesi ( San Bartolomeo della Certosa di Rivarolo, Santa Maria di Castello, Santa Maria del Monte minorum, San Gerolamo di Quarto, San Benigno di Promontorio, San Nicolò del Boschetto), e all’Ospedale Santa Maria Annunziata di Napoli.
Nelle ultime righe del documento Eliano espresse la volontà di essere sepolto nella Chiesa della Certosa di Rivarolo, cosa che potrebbe chiarire l’origine della Cappella Funeraria che il figlio Giorgio avrebbe fatto erigere qualche anno dopo la morte la padre (1480). Oggi il portale della Cappella si trova presso il Victoria and Albert Museum di Londra.

Statua di Eliano Spinola, foto Archivio Fondazione Spinola (autore Silvia Melogno).
Per ulteriori approfondimenti:

  • Alberta Bedocchi,  Eliano Spinola di Luccoli mercator e antiquarius Januensis (XV sec.). Note biografiche e documenti epistolari, «Rend. Accad. Naz. Lincei », 9, XXIV (2014), 117-180
  • Circa la corrispondenza di Eliano Spinola con i grandi dell’epoca, vedi il contributo di Alessandra Gagliano Candela, Un antiquario genovese del XV secolo: Eliano Spinola, in La storia dei genovesi, vol. VI, Genova, 1985, pp. 423-439
  • Circa le notizie sul testamento vedi l’articolo di Alberta Bedocchi “Eliano Spinola di Luccoli e i rapporti con la Corte aragonese”, in Immagini del Medioevo, Studi di arte medievale per Colette Dufour Bozzo, Università degli Studi di Genova, 2013, pp 257-265
  • Testamento fatto pubblicare dal figlio Giorgio, dopo la morte del fratello Domenico, nel 1477 – Archivio di Stato Genova, filze Notaio Oberto Foglietta

Genealogia

Degli Spinola di Luccoli, Signori di Arquata poi Signori di Borgo Fornari (1447)

Eliano Spinola di Luccoli ( ?-1474), figlio di Carroccio di Lucchesio di Gerardo (Gerardo Spinola, Signore di Lucca e di Tortona).
Fratelli/Sorelle
Carroccio Spinola (?)co signore di Borgo Fornari; Giacomo o Jacopo Spinola (?), co signore di Borgo Fornari, con il quale cominciò la costruzione del noto Palazzo Spinola dei Marmi, terminato poi dal figlio del fratello, Francesco Spinola.
Matrimonio
Sposò in prime nozze Argenta Lomellini ed in seconde nozze Battina Spinola quondam Simone
Figli/figlie
Domenico Spinola di Luccoli (1439-1477), figlio di Argenta Lomellini, sposò Teodora Lomellini nel 1464; Giorgio Spinola (?-1484), figlio di Argenta Lomellini, si sposò due volte, la seconda con Mariola Spinola quondam Gio Francesco Spinola; Ginevra Spinola di Luccoli (?) che sposò Baldassarre Giustiniani; Teodora Spinola di Luccoli che sposò Salvago Vivaldi; Peretta Spinola di Luccoli che sposò Giovanni Battista Spinola di Giovanni.

per la ricostruzione dell’albero genealogico https://www.academia.edu/4544181/Eliano_Spinola_di_Luccoli_e_i_rapporti_con_la_corte_aragonese di Alberta Bedocchi

 

Repertori

spinola-dei-marmi

Palazzo di Jacopo Spinola di Luccoli

1459
Eliano

Statua di Eliano Spinola

1514
00217

Chiesa e Convento di Santa Maria di Castello